I sistemi di riscaldamento: caratteristiche e scelta

I sistemi di riscaldamento: caratteristiche e scelta

19/03/2023 Off Di Valerie

Quando si scegli un sistema di riscaldamento, si deve tener conto di molti fattori, tra cui risparmio energetico, consumo, diffusione del calore, ingombro, costi di installazione, costi di manutenzione. Se sei in procinto di cambiare casa, e devi pensare agli impianti di riscaldamento, o se devi sostituire quelli vecchi, che comportano un maggiore dispendio energetico, cerca di tenere conto di tutti questi punti. I riscaldamenti non si cambiano tutti i giorni, e la scelta dovrebbe essere più o meno permanente, per questo occorre scegliere con criterio e giudizio. Ma quali sono i sistemi di riscaldamento più diffusi, e come scegliere quello più appropriato alle tue esigenze? Risparmiare è importante, come dimostra anche l’articolo pubblicato su La Repubblica, che parla proprio delle difficoltà di milioni di italiani, a causa dei rincari.

 

Radiatori a parete

Realizzati in ghisa o in alluminio ed acciaio, i radiatori a parete vengono affissi, per l’appunto, ad una parete, occupandone una parte. Funzionano tramite una caldaia a combustione, che utilizza il calore prodotto per riscaldare l’acqua che scorrerà all’interno dei radiatori stessi. Ci sono diversi tipi di radiatori, con diversi numeri di elementi. Gli elementi sono i moduli che compongono il radiatore, e che possono essere sottratti o sommati. È chiaro che, maggiore sarà il numero di elementi, maggiore sarà la diffusione di calore nella stanza. I termosifoni di ultima generazione sono tubolari per meglio distribuire il calore e spesso sfruttano la circolazione forzata dell’acqua per un’erogazione più veloce del fluido. Poiché questo tipo di riscaldamento dipende totalmente dalla caldaia, è consigliabile acquistarne una di qualità, adatta allo spazio in cui viene riposta, e possibilmente isolata, se collocata all’esterno. Questo per evitare che, con le rigide temperature, il calore prodotto dalla caldaia stessa si disperda. Sarebbe ottimale una manutenzione periodica del dispositivo, per garantire il corretto funzionamento dei radiatori. Per qualsiasi problema, puoi comunque rivolgerti a dei tecnici specializzati, come quelli che si trovano su questo sito https://assistenzacaldaie-roma.net/, che offre contatti sull’assistenza caldaie a Roma. I radiatori a parete sono abbastanza facili da installare, non richiedono molta manutenzione, ma i costi sono comunque legati ai prezzi del gas e dell’energia elettrica, a meno che tu non decida di installare i pannelli fotovoltaici. Un trucco per risparmiare, però, potrebbe essere la sostituzione di una vecchia caldaia, con una di ultima generazione, a maggiore risparmio energetico.

 

Pannelli radianti

Si tratta di una tipologia di riscaldamento non visibile, che occupa poco spazio e che non interferisce con l’aspetto estetico dell’abitazione. Questa è una notevole differenza, rispetto ai radiatori a parete, o ad altre fonti di calore visibili. I pannelli radianti sfruttano il calore che arriva dalle tubazioni inserite all’interno delle mura, e possono avere un’alimentazione a gas o elettrica. È un sistema di riscaldamento che comporta un risparmio energetico di quasi il 30%, rispetto ai sistemi più tradizionali. Una delle pecche di questo tipo di riscaldamento, però, è che deve essere installato in fase di costruzione, e non può essere montato in seguito, come un camino, un termoconvettore, o un radiatore a parete. Per questo motivo, le spese di riparazione, qualora dovesse esserci qualche guasto, potrebbero essere più elevate, perché il lavoro da fare potrebbe essere di gran lunga maggiore, rispetto ad una riparazione esterna.

 

Termoconvettori

Si tratta di un impianto termico che sfrutta il movimento circolare dell’aria che viene espulsa tramite una ventola. Il termoconvettore può essere elettrico, a gas o ad acqua. Può essere installato, facilmente, in vari ambienti domestici, non occupa molto spazio, è funzionale, non richiede molta manutenzione. L’unica nota dolente potrebbe essere il consumo, ma qui devi essere tu bravo a scegliere la compagnia giusta, ma soprattutto il dispositivo con una classe energetica migliore. In pochissimo tempo riscalda o raffredda l’ambiente, perché permette all’aria di fuoriuscire direttamente.

 

Termocamini

Belli da vedere, donano confort alla casa e la rendono più accogliente. Sicuramente, più ingombranti di semplici termoconvettori o radiatori a parete. Possono essere alimentati con legna o pellet, vengono collegati anche ai radiatori, per permettere all’abitazione di riscaldarsi in maniera uniforme. Grazie al vetro termico, il loro calore non viene disperso. La manutenzione di un termocamino è importante, perché è fondamentale controllare la funzionalità e la pulizia della cappa, affinché esso tiri bene.

 

Riscaldamento a pavimento

Consiste nel munire l’appartamento di tubazioni che si intersecano sotto al pavimento e che vanno a distribuire il calore in maniera uniforme dal basso verso l’alto. L’ambiente si riscalda in maniera uniforme. Ti consente di risparmiare energia, ma un’eventuale riparazione potrebbe essere più costosa, in quanto l’impianto si trova sotto il pavimento.